CREATE YOUR AI, CASI E DEMO DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE AL VIOLA PARK
CREATE YOUR AI È STATO L’EVENTO SULL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE CHE SI TIENE PRESSO IL VIOLAPARK, REALIZZATO DAL GRUPPO E INSIEME A MEMORI, NOSTRO PARTNER PER L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E SPECIALIZZATA IN TECNOLOGIE PER LO SVILUPPO DI ESPERIENZE E INTERFACCE CONVERSAZIONALI.
Dedicato ai manager dell’innovazione in azienda, CREATE YOUR AI ha esplorato le potenzialità dell’intelligenza artificiale in vari ambiti, dalla formazione, al marketing, all'ecommerce, alle vendite, alla progettazione, alla produzione, al retail, all'information technology, in qualsiasi industry, dai servizi al manufacturing. È realizzato in collaborazione con Memori, nostro partner per l’intelligenza artificiale, del quale Gruppo E detiene il 26% delle quote.
Ha aperto l’evento Stefano Zingoni, Innovation e Marketing Director del Gruppo E e responsabile di Innovability, la business unit del gruppo dedicata a innovazione e sostenibilità. Zingoni ha introdotto Nunzio Fiore, CEO e founder di Memori e host della giornata.
Dopo la presentazione di un video che ha trasportato i presenti in un futuro già possibile oggi, Nunzio Fiore, ha raccontato la sua visione di un mondo migliore grazie all'AI nella prima sessione intitolata: “AI made with love by humans 4 humans”.
La seconda sessione dell’evento ha visto la presenza di Febo Leondini, presidente dell’AFDB - Associazione Formazione Distributori Bevande, che ha parlato di comarketing con le AI nel settore HORECA approfondendo tematiche come AI, assistenti virtuali e le potenzialità senza confini in ambito hospitality. “La nuova tecnologia che ascolta, conosce, agisce e risponde in maniera personalizzata per assicurare la migliore esperienza possibile”.
È stato poi il momento della sessione intitolata “Tailoor: phygital ecommerce e AI-powered virtual assistants”. Durante questo blocco Jacopo Thun, CEO di Tailoor, la prima piattaforma Made to Measure nel Fashion/Luxury, ha parlato dello shopping assistant potenziato dall'AI che “rende labile il confine tra reale e virtuale e massimizza i risultati nello shopping virtuale immersivo”.
Nella sessione successiva, intitolata “Tecne Autostrade: l'AI per esperti di basi dati documentali e knowledge system”, Miriam De Luca e Anna Sganzerla hanno discusso dell’AI come alleato straordinario nella codificazione, conservazione e trasmissione della conoscenza che rende consultabile e disponibile tutto il know-how del personale in azienda, diventando uno strumento di divulgazione, ricerca e composizione di nuovi contenuti.
Nella quinta parte dell’evento è intervenuto Giangiacomo Galliani per l’azienda Soul-K, Food-tech company B2B, la prima industria alimentare 4.0 ad applicare lean-production e Just-In-Time, per parlare di AI e manufacturing, le varie e infinite applicazioni dell'AI nel manifatturiero, dalla formazione alla produzione.
La sesta sessione della mattinata, chiamata “SIMULA: AI e simulazioni in VR per la sicurezza sul lavoro”, ha visto Stefano Baraldi e Luca Lusuardi approfondire i temi della sicurezza sul lavoro: Safety first: non è mai stato così vero come oggi. L'AI rafforza il concetto e, incontrandosi con la realtà virtuale, permette formazione in totale sicurezza per la riduzione drastica degli incidenti sul lavoro”.
Il 3D artist di Memori, Marco Giammetti, ha poi trasportato tutti i presenti in uno stadio virtuale dove l'intelligenza artificiale ha fatto vivere agli ospiti un'esperienza indimenticabile. Un’applicazione costruita in tempi record sfruttando la funzionalità “spazi virtuali” di AISURU che permette appunto di creare spazi virtuali e arricchirli con intelligenze artificiali.
Sul finire della mattinata dedicata all’AI, Nunzio Fiore ha raccontato nel dettaglio le feature di AISURU - la suite di intelligenza artificiale sviluppata da Memori, al servizio delle aziende - approfondendone funzionalità e modo d'uso.
Il CEO di Memori ha presentato in anteprima diverse funzionalità sviluppate dalla start up:
“Pensiero Profondo”, una potente funzionalità che permette di usare le AI per fare clusterizzazione in linguaggio naturale della propria community. “Board of Experts”, ovvero la possibilità di creare un’interfaccia dove ospitare diverse AI che operano su diversi Large Language Model - LLM (da OpenAI a Mistral a LLM custom). “Open Badge”, lo strumento per assegnare certificazioni tramite l’interazione con le AI. “Spazi Virtuali”, il tool per creare uno spazio e aumentare l’esperienza con intelligenze artificiali.
A conclusione della mattinata, Nunzio Fiore e Stefano Zingoni hanno parlato di “AI Advisor”, un servizio congiunto del Gruppo E e di Memori realizzato per affiancare le aziende nel viaggio verso l'AI.
Nunzio Fiore: “L’evento è nato con l’obiettivo di trovare un modo per facilitare le imprese nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale e per rispondere alla domanda che si pongono tutti e cioè cosa effettivamente si possa fare con questa tecnologia. Abbiamo proposto le nostre soluzioni che rappresentano un modo semplice e innovativo di coinvolgere l’AI nei processi lavorativi aziendali. Per noi è importante chiarire che non bisogna avere paura dell’AI, infatti non sarà l’intelligenza artificiale a ridurre i posti di lavoro o a rimpiazzare i lavoratori, il rischio è più quello che professionisti esperti di intelligenza artificiale vadano a sostituirne altri che l’intelligenza artificiale non sanno come gestirla”.
Stefano Zingoni: “La missione del Gruppo E è accompagnare le aziende nel futuro della tecnologia. Da sempre ci impegniamo a essere parte attiva di questo viaggio e di questa trasformazione. Ci prepariamo acquisendo nuove competenze e sviluppando le esistenti per comprendere e trasferire ai nostri clienti le conoscenze necessarie per evolvere al meglio. Esiste un gap tecnologico e di posizionamento tra chi si è già messo in cammino verso l’adozione di soluzioni di intelligenza artificiale e chi no. E questo gap, questo divario, aumenterà sempre di più: le aziende che continueranno a ignorare l’AI saranno sempre più distanti da quelle all’avanguardia e sarà per loro sempre più difficile portarsi al pari con il resto del mercato e rimanere competitivi. Rispetto ad altre tecnologie, l’AI accelera in maniera incontrollata e imprevedibile. il Gruppo E insieme a Memori è un centro di competenza sull’intelligenza artificiale, un catalizzatore per le aziende che hanno bisogno di una guida nell’adozione dell’AI e di identificare le aree dalle quali iniziare”.